Chiesa di San Silvestro Papa

La chiesa, un tempo costruita all’interno della cinta muraria del paese, era già una realtà nel XII Secolo, come attesta la Sentenza pronunciata nel maggio 1156 da Raimondo, Vescovo di Brescia, nella quale è indicato in qualità di testimone Atto ecclesiae calvixani presbiter.

Della chiesa attuale si hanno notizie sin dalla prima metà del XVIII secolo, in particolare dal novembre 1739, quando i Reggenti del Comune decisero la costruzione del nuovo edificio. L’opera incontrò diversi ostacoli e fu portata a termine Solo nella seconda metà del XVIII, quando fu chiamato l’arch. Domenico Prandini da Calvisano: l’edificio risultò a pianta centrale dilatata a metà, a forma di croce, da due grandi cappelle e sovrastata al centro da un’ampia calotta ove è raffigurata la calvisanese Beata Cristina in gloria. Al suo interno, al di Sopra del coro, posta dietro l’altare maggiore, vi è la pala raffigurante il battesimo dell’imperatore Costantino da parte del Papa San Silvestro, opera del Carloni dipinta tra il 1753 e il 1760.

 

san giovanni battista calvisano

 

La navata è ornata da sei pregevoli altari: in uno dei due bracci della crocera vi è l’altare di S.S. Sacramento impreziosito dalla tela della Deposizione dalla Croce, dipinta dal Carloni, e nell’altro l’altare delle Sante Reliquie con l’artistica lipsanoteca; vi Sono poi l’altare di San Bartolomeo con il quadro raffigurante il Santo, opera del Moretto; l’altare di Santa Caterina con la pala del Romanino; l’altare del Santo Rosario con la statua della Beata Vergine e la raffigurazione dei quindici misteri; l’altare della Concezione della Beata vergine con il quadro del Cattaneo.

Nel 1983, in seguito al distacco di alcune decorazioni della volta, si intervenì con urgenza ad un restauro generale dell’edificio che si concluse nel novembre 1984.

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